Archive for the 'Politica' Category

Matasso (PSI), dopo 46 anni Carmelo Battaglia ancora simbolo lotte socialiste contro la mafia.

sabato, marzo 24th, 2012

«Il 24 marzo è una data importante nella memoria dei socialisti siciliani: nello stesso giorno di quarantasei anni fa, la mafia dei pascoli uccideva Carmelo Battaglia, assessore socialista al comune di Tusa e sindacalista in prima linea per il riscatto dei braccianti dei Nebrodi. Un simbolo delle lotte dei socialisti contro la mafia, che non intendiamo dimenticare». Così Antonio Matasso, componente della direzione nazionale del Psi e coordinatore della segreteria regionale siciliana, ha ricordato l’anniversario dell’omicidio dell’esponente tusano del Psi, avvenuto nel 1966 e rimasto impunito al pari di quello di Placido Rizzotto, altro sindacalista socialista di cui sono stati finalmente riconosciuti i resti. Matasso, che a Carmelo Battaglia ha dedicato anche un articolo in uscita sulla storico Avanti! della domenica, conferma l’intenzione di festeggiare i centoventi del Psi ricordandolo in Sicilia come «il partito di Placido Rizzotto, Salvatore Carnevale, Epifanio Li Puma, Carmelo Battaglia e tanti altri martiri del movimento contadino e antimafia».

150 anni del Tribunale di Mistretta: i socialisti contro la chiusura.

giovedì, febbraio 9th, 2012

Oggi, 9 febbraio 2012, il Tribunale di Mistretta festeggia centocinquant’anni di vita. Istituita il 9 febbraio 1862, la struttura giudiziaria ha svolto un ruolo di rilievo nella lotta alla criminalità mafiosa nel territorio dei Nebrodi. Questo presidio di legalità rischia di essere soppresso sulla base del progetto del Governo nazionale di revisione delle circoscrizioni giudiziarie e di riduzione dei tribunali cosiddetti “minori”. Tra le sedi a rischio, anche quella di Nicosia, nella zona nebroidea della provincia di Enna. I socialisti dei Nebrodi si oppongono decisamente alla cancellazione dei due presidi giudiziari ed annunciano iniziativa in Parlamento contro questa scellerata ipotesi.

Anche il PSI contro l’azzeramento della sanità nei Nebrodi occidentali.

venerdì, gennaio 20th, 2012

«L’avvenuta chiusura del reparto di ostetricia dell’ospedale di Mistretta, unitamente al ventilato depotenziamento del nosocomio di Sant’Agata di Militello, è la cartina di tornasole della determinazione dell’Azienda sanitaria provinciale di Messina e di certa politica nell’azzerare la sanità nei Nebrodi occidentali, determinando la sostanziale assenza di plessi nel raggio di 100 km, a favore della zona tirrenica orientale, in cui sono concentrati i presidi di Patti e Milazzo, peraltro abbastanza vicini anche al capoluogo». A dare l’allarme sono Antonio Matasso, componente della direzione nazionale del PSI e coordinatore della segreteria regionale siciliana e Sebastiano Di Francesca, coordinatore provinciale della Federazione dei Giovani Socialisti. Secondo i socialisti, «la logica stessa impone una revisione di queste decisioni avventate dell’Asp, che non tengono in considerazione la vastità del territorio provinciale e le pessime condizioni della viabilità secondaria». Martedì scorso, Matasso ha ottenuto, grazie al diritto di tribuna riconosciuto al PSI, la presentazione di una mozione all’Assemblea regionale siciliana che sollecita interventi presso il governo nazionale per scoraggiare la chiusura anche del Tribunale di Mistretta. L’atto ha come primo firmatario il parlamentare regionale del PD Massimo Ferrara, che ha accolto le richieste dei socialisti per un’iniziativa in tal senso.

Mistretta, socialisti chiedono istituzione di un libero consorzio.

lunedì, dicembre 26th, 2011

L’esortazione all’Ars del presidente della Regione Siciliana, Raffaele Lombardo, che ha invitato i deputati siciliani ad approvare in tempi rapidi il disegno di legge sul decentramento, incontra il favore del movimento giovanile socialista. Secondo Antonio Matasso, componente della direzione nazionale del Psi e presidente regionale della Federazione dei Giovani Socialisti, «ogni tentativo di avvicinare le istituzioni ai cittadini non può che ricevere il sostegno del Psi e della Fgs della Sicilia, eredi di quel Mario Mineo che, da socialista, nel 1946 inserì nello Statuto siciliano l’abolizione delle province. Simili istanze di decentramento sono del tutto connaturate alla nostra tradizione municipalista». Per il coordinatore provinciale della Fgs di Messina, Sebastiano Di Francesca, «sostituendo le province con i liberi consorzi di comuni, sarà possibile determinare la rivincita della periferia su un ente intermedio inutile». Matasso e Di Francesca hanno pertanto lanciato la proposta di istituire, una volta approvata la legge dal Parlamento siciliano, il libero consorzio di Mistretta, allo scopo di ridare centralità ad un’area che rischia di essere ingiustamente privata dei suoi presidi ospedaliero e giudiziario.

Matasso: No alla chiusura dell’ospedale di Mistretta.

mercoledì, novembre 2nd, 2011

Il Psi ha aderito alla manifestazione indetta a Palermo dal comitato di cittadini amastratini contrari al ridimensionamento dell’Ospedale “Santissimo Salvatore” di Mistretta, che si svolgerà in concomitanza con la convocazione della commissione Sanità dell’Ars. Secondo Antonio Matasso, componente della direzione nazionale del Psi e coordinatore della segreteria regionale, «dopo la chiusura dei reparti di ortopedia e ginecologia, la soppressione del punto nascite ed il ridimensionamento di medicina generale, tutti i segnali indicano la volontà di smantellare una struttura vitale per il versante occidentale dei Nebrodi». Per l’esponente socialista, «le condizioni della viabilità secondaria nella zona montana tra le province di Palermo, Enna e Messina sconsigliano seriamente la chiusura del nosocomio mistrettese, a meno di non voler costringere alcuni pazienti a viaggi anche di ottanta chilometri, su strade provinciali impervie e prive di una pur minima manutenzione».

Partito Socialista Italiano